Adriano Zamperini è Professore Ordinario di Psicologia sociale, insegna Psicologia della violenza, Psicologia del disagio sociale, Relazioni interpersonali presso l’Università degli Studi di Padova. È Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia sociale, del lavoro e della comunicazione nella medesima Università, dove è anche Direttore del Master in Sicurezza urbana e contrasto alla violenza.
Fra i suoi scritti, si ricordano: Psicologia sociale della responsabilità (Utet, Torino 1998), Psicologia dell’inerzia e della solidarietà (Einaudi, Torino 2001), Prigioni della mente (Einaudi, Torino 2004), L’indifferenza (Einaudi, Torino 2007), L’ostracismo (Einaudi, Torino 2010), Cittadinanza ferita e trauma psicopolitico (con M. Menegatto, Liguori, Napoli 2011), La bestia dentro di noi. Smascherare l’aggressività (il Mulino, Bologna 2014), Violenza e democrazia (con M. Menegatto, Mimesis, Udine-Milano 2016), Violenza invisibile. Anatomia dei disastri ambientali (Einaudi, Torino 2023). Ha curato, apportando contributi personali, l’edizione italiana di classici della psicologia, tra cui: W. Reich, Psicologia di massa del fascismo, Einaudi, Torino 2002; S. Milgram, Obbedienza all’autorità, Einaudi, Torino 2003, e classici delle scienze sociali, come E. Goffman, Il comportamento in pubblico, Einaudi, Torino 2019. È inoltre tra i curatori e autori dell’opera, in due volumi, dal titolo Psiche. Dizionario storico di psicologia, psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze, Einaudi, Torino (2006-2007).