CHINA GOES URBAN. LA NUOVA EPOCA DELLA CITTÀ

fino al 10 ottobre
tutti i giorni 10,00-18,00
tranne giovedì 13,00-21,00
lunedì chiusa

MAO Museo d’Arte Orientale di Torino
Via San Domenico, 11

mostra curata dal Politecnico di Torino e da Prospekt Photographers, in collaborazione con la Tsinghua University di Pechino e Intesa Sanpaolo, e organizzata da Fondazione Torino Musei

Una mostra che propone di cambiare punto di vista, di guardare alla realtà più che inserirla in categorie e modelli prestabiliti. È un invito a ritornare a esplorare il mondo, un viaggio nella città e nell’architettura del presente e del futuro e intorno al concetto di città: un concetto apparentemente semplice, che tutti pensiamo di conoscere e di capire, ma che si frantuma nella molteplicità che caratterizza l’urbano del nostro tempo.

Informazioni dettagliate e aggiornamenti sul programma: www.maotorino.it e www.chinagoesurban.com.

La prenotazione è consigliata ma non obbligatoria al numero 011 5211788 o via mail a ftm@arteintorino.com

I 50 ANNI DEL FUORI!

22 settembre
24 ottobre
martedì-domenica
10,00-18,00

Polo del ‘900
Galleria delle Immagini

mostra a cura di Roberto Mastroianni, Maurizio Gelatti, Maurizio Cagliuso e Chiara Miranda
con la collaborazione di Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, Polo del ‘900, Fondazione Sandro Penna/Centro Studi Fondazione FUORI!, Fondazione CRT, Hopefulmonster Editore

Fondato nel 1971 a Torino da Angelo Pezzana insieme ad altri amici e attivisti, il FUORI! (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano) è stato il primo movimento attivo, su quasi tutto il territorio italiano, nella lotta per i diritti degli e delle omosessuali. Attivo fino al 1982, riprende il nome dal FHAR francese (Front Homosexuel d’Action Révolutionnarie) e dall’espressione inglese coming out. Nell’anniversario dei 50 anni dalla nascita del FUORI!, la mostra ne presenta una ricostruzione storica delle attività e dell’influenza che ha avuto sulla storia del costume e della cultura italiana della seconda parte del secondo Novecento.

VOGLIAMO TUTTO. UNA MOSTRA SUL LAVORO, TRA DISILLUSIONE E RISCATTO

24 settembre 2021
16 gennaio 2022
giovedì-venerdì
12,00-21,00
sabato-domenica
10,00-21,00

OGR
OGR Cult

a cura di Samuele Piazza con Nicola Ricciardi

Una mostra collettiva per riflettere sulla trasformazione del lavoro nel contesto post-industriale e digitale, tra coscienza e disillusione, precarietà e riscatto. In OGR Torino, luogo simbolo della transizione verso nuovi modelli di produttività, le installazioni, le sculture, i video e le performance di tredici artisti internazionali invitano a osservare i resti di un recente passato industriale e le ambivalenze di nuove condizioni lavorative. A cinquant’anni dalla pubblicazione di Vogliamo tutto, romanzo di Nanni Balestrini sulla lotta operaia a Torino da cui la mostra prende il titolo, oggi ha ancora senso volere tutto?

Ingresso gratuito

UN ACQUARIO SOTTO LA CITTÀ

24 settembre
10 ottobre
giovedì-venerdì
14,00-18,00
sabato-domenica
10,00-18,00

Accademia Albertina di Belle Arti
Ipogeo della rotonda Rotonda del Talucchi
Via Accademia Albertina 6

videoinstallazione di Luisa Raffaelli, testo critico di Edoardo Di Mauro
un progetto di Accademia Albertina di Belle Arti, e Associazione per l’arte Febo e Dafne, sound Giorgio Li Calzi

Un immaginario mondo acquatico abitato da una comunità coesa, capace di costruire città rispettose ed armonicamente legate alla natura. Il lavoro è composto da una serie di videoproiezioni attraverso le quali il visitatore è trasportato in una sorta di mondo subacqueo e parallelo. L’Acquario è costruito come una sequenza di fondali marini attraversati da un sound minimale ed energico. Nei giorni di Biennale Democrazia, una proiezione ad hoc sviluppa allegoricamente un passaggio già presente nella videoinstallazione: la caduta nell’acqua di una enorme Corona proveniente dal mondo esterno, simbolo di un potere narcisistico, minaccioso e intrusivo.

Biglietti: 5 euro intero / 3 euro ridotto / gratis con Abbonamenti Musei e altre convenzioni

DISTRIBUITI E CONNESSI, CINQUE ANNI DI HACKABILITY. TECNOLOGIA E DESIGN COME INFRASTRUTTURA DI INNOVAZIONE

4-8 ottobre
lunedì-domenica
15,00-18,00

Rinascimenti Sociali
via Maria Vittoria 38

mostra realizzata da Hackability nell’ambito di Biennale Democrazia e della Torino Design of the City 2021, con la collaborazione di Torino Social Impact e il sostegno di Rinascimenti Sociali

Alcuni dei lavori e dei progetti sviluppati da Hackability, per far incontrare le competenze di designer, maker, artigiani digitali, con i bisogni (e l’inventiva) delle persone con disabilità. Un metodo di co-design in grado di operare a ridosso dei luoghi di vita delle persone e delle comunità: in aziende e fablab, nei centri culturali, sportivi, turistici e nei quartieri fino alle comunità delle aree interne realizzando soluzioni innovative e personalizzate per l’autonomia e la cura. Il co-design in questa prospettiva, oltre che progettare oggetti e soluzioni, diventa una infrastruttura per ridefinire servizi di welfare e culturali rendendoli più inclusivi sviluppando coesione sociale e nuove competenze.
Alle 17,30 di ognuno dei cinque giorni di apertura dell’esposizione è previsto un intervento di 15 minuti sui temi, i metodi e le prospettive messe in atto dal progetto, secondo questo calendario:

  • 4 ottobre: Carlo Boccazzi Varotto, Cinque anni di Hackability
  • 5 ottobre: Andrea Gaiardo, Co-design e open innovation
  • 6 ottobre: Eleonora Beccaluva, Co-design e inclusione sociale
  • 7 ottobre: Francesco Rodighiero, Co-design e accessibilità
  • 8 ottobre: Michele Maffucci, Co-design e formazione

LA DIETA MEDITERRANEA PER UNA TRANSIZIONE ECOLOGICA

9 ottobre
20,15-21,30

Cortile interno dell’Istituto Santa Maria
Luoghi Comuni
via San Pio V 11

nell’ambito del VII Festival Internazionale della Cucina Mediterranea, ideato dall’associazione Mediterran: il nostro stile di vita

Messaggio augurale delle tre comunità monoteiste del quartiere San Salvario di Torino con il Rabbino, il Parroco, l’Imam della Moschea Omar e la Pastora del Tempio Valdese
Intervengono l’Ambasciatore Sergio Piazzi, Dario Padovan, Savino Sciascia
Coordina Salvatore Alessandro Giannino

Sono ormai dieci anni che la Dieta Mediterranea è stata dichiarata patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO e lo stile di vita ad essa legato ha assunto un ruolo sempre più rilevante per l’agricoltura, l’ambiente, la nutrizione, i disturbi del comportamento alimentare oltreché per la lotta ai cambiamenti climatici. A partire dall’esperienza del quartiere “San Salvario”, unico in Europa ad accogliere le tre comunità monoteistiche del Mediterraneo, un dialogo pubblico sulle nostre responsabilità socio-economiche e ambientali. Far la spesa nel suo mercato locale, parlare con i suoi contadini, scegliere prodotti artigianali, mangiare meno carne e prediligere varietà autoctone, è un modo per proteggere la biodiversità, diminuendo l’impronta ecologica dell’uomo sull’ambiente.

Seguono aperitivo Kosher e musica Klezmer dedicati alla giornata europea della cultura ebraica.

IL MERCATO DELLA BIODIVERSITÀ GOOGREEN

10 ottobre
9,00-19,00

Giardino Sambuy
piazza Carlo Felice

realizzato da Associazione Culturale Giardino Forbito

Un luogo di incontro e di rigenerazione del giardino Sambuy, simbolo e crocevia della città, si veste di intercultura e ospita tra i suoi banchi gli elementi per un dialogo interculturale. Là dove le migrazioni pongono il Piemonte tra le regioni con popolazione straniera residente superiore alla media nazionale, il contesto del mercato sarà la scenografia ideale per una giornata dedicata al diritto al cibo e al confronto attraverso il linguaggio enogastronomico, ancora una volta veicolo di socialità e punto di contatto tra persone di diverso credo e provenienza. Strumento di cultura, integrazione, sviluppo sociale ed economico.

ALL YOU CAN RADIO

un progetto della 3B dell’I.C. King di Grugliasco

Giovanissimi e Democrazia. Distanti e vicini. Una web radio creata dai ragazzi e dalle ragazze di una scuola secondaria di primo grado, nata durante i difficili giorni di Dad, a Biennale Democrazia per raccontare Un pianeta, molti mondi con il linguaggio dei preadolescenti. Lo sguardo dei giovanissimi sulle tematiche di Biennale attraverso interviste ai relatori e al pubblico, ma anche attraverso l’espressione del loro punto di vista e la loro interpretazione del gioco della Democrazia.

Per seguire i podcast su spreaker.

SPECIALE Lezioni S.A.V.E. Virtual Tour per le Scuole

Biennale Democrazia
6 – 7 – 8 ottobre

a cura di MUSEO DEL RISPARMIO

Scopri di più sulle Lezioni S.A.V.E. Virtual Tour per le scuole

www.savetour.it