Visibile Invisibile è il titolo della sesta edizione di Biennale Democrazia (Torino, 27-31 marzo 2019), che sviluppa una riflessione sulle potenzialità e sui rischi delle società ad altissima visibilità; società, le nostre, nelle quali informazioni, immagini e dati, elaborati da tecnologie in continuo aggiornamento, sono divenuti il tessuto connettivo delle nostre esistenze. Quali strumenti di comprensione, quali spazi di scelta, quali obiettivi da perseguire possono oggi suscitare nuove visioni di futuro?

Il coinvolgimento delle scuole superiori in percorsi formativi ha lo scopo di preparare gli studenti sui temi della convivenza civile e della cultura politica e di stimolare la loro partecipazione attiva durante gli incontri della manifestazione. Il compito di idearli, redigerli e svilupparli nelle classi è affidato ai formatori di Biennale, da quest’anno affiancati da due formatori individuati dal Polo del ‘900 e due dal CeSPeC – Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo di Cuneo. I percorsi, gratuiti, coinvolgeranno, “in presenza”, 75 classi e oltre 1500 studenti di Torino e, per la prima volta, 15 classi della provincia di Cuneo. I percorsi saranno inoltre fruibili online da tutte le scuole d’Italia, che sono invitate a partecipare agli incontri di BD, con possibilità di riservare gratuitamente un posto in sala. A conclusione della formazione, gli studenti realizzeranno un reportage, anche grazie all’apporto di CAMERA – Centro italiano per la fotografia. Biennale offre inoltre alle scuole la possibilità di inquadrare i percorsi formativi nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.

I percorsi formativi sono:

A) Mostri. Chi ha paura dell’uomo nero?

B) Radici. La religione tra radicamento e radicalizzazione

C) Reality. Identità e potere al tempo della rete

D) Scarti. Economia, lavoro, ambiente

Introduzione ai percorsi