Giuseppe Sciara è Professore associato presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Bologna, dove insegna “Storia delle dottrine politiche” e “Democrazia e giustizia sociale”.
Laureato in Studi europei nel 2008 presso l’Università degli Studi di Torino, nel marzo 2012 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Studi Politici. Storia e Teoria” al Dipartimento di Studi politici dell’Università di Torino. Nel 2017 ha conseguito un secondo dottorato in “Scienze politiche. Pensiero politico e comunicazione politica” all’Università di Genova e all’Università di Paris VIII. È stato assegnista di ricerca al Dipartimento di Culture, politica e società dell’Università di Torino (2016-2019). Dal novembre 2019 al novembre 2022 è stato Ricercatore a tempo determinato (RtdB) nel settore scientifico-disciplinare SPS/02, Storia delle dottrine politiche, al Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Bologna.
Ha partecipato a vari gruppi di ricerca nazionali ed internazionali tra cui: LER, Laboratoire d’études romanes (n° EA 4385) dell’Université de Paris 8, Vincennes-Saint-Denis; Progetto di Ricerca di Rete (2007-2013) “Machiavellismo e machiavellismi nella tradizione politica occidentale (sec. XVI-XX)” coordinato da A. Enzo Baldini.
Ha trascorso numerosi periodi di ricerca in Francia. È stato Visiting Professor presso la Istanbul Şehir Üniversitesi e presso la “Bilim ve Sanat Vakfı” Foundation for Sciences and Arts di Istanbul nel 2019.
È membro del Comitato scientifico di Ars RoSA – Centro Studi su Ragion di Stato e Democrazia del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università “Federico II” di Napoli e del Centro studi sull’Europa “TO-EU” del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università degli Studi di Torino; fa parte della Redazione della Rivista «Storia del Pensiero politico» ed è membro del Comitato editoriale delle Riviste «Il Pensiero politico», «De Europa. European and Global Studies Journal», «Suite française».
I suoi interessi di ricerca vertono sul liberalismo francese nel periodo post-rivoluzionario, sul pensiero politico italiano del secondo dopoguerra, sul machiavellismo in Francia e in Italia tra Otto e Novecento, sugli usi di Machiavelli nel mondo contemporaneo, sul populismo e il sovranismo. Ha pubblicato saggi e articoli su riviste nazionali e internazionali, tra cui «Journal of Political Ideologies», «Laboratoire italien. Politique et societé», «Il Pensiero politico», «Storia del Pensiero politico», «Storia e Politica». Tra i suoi volumi: La solitudine della libertà. Benjamin Constant e i dibattiti politico-costituzionali della prima Restaurazione e dei Cento giorni, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2013; Un’oscura presenza. Machiavelli nella cultura politica francese dal Termidoro alla Seconda Repubblica, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2018; Madame de Staël (collana «Mujeres y Pensamiento político»), Madrid, Altamarea Ediciones, 2022.