Xavier Tabet è professore ordinario (professeur des universités) al Département d’études italiennes dell’Université Paris 8. I suoi lavori vertono sui rapporti tra diritto, politica e letteratura in Italia e in Europa, dal periodo dei Lumi fino al Fascismo, in particolare la questione delle letture e usi moderni e contemporanei del pensiero di Machiavelli, del mito politico di Venezia dall’antico regime ad oggi, e del diritto penale, da Cesare Beccaria a Cesare Lombroso. Lavora ora in particolare, a proposito della questione dell’eugenetica italiana, sulle relazioni tra politica e medicina, tra la fine dell’800 e il Fascismo. Le problematiche legate alla biopolitica, a partire dalle ipotesi di Michel Foucault, constitiscono un versante recente delle sue ricerche.

Tra i suoi principali editori : Gallimard (Bibliothèque de philosophie), Laffont (Collection Bouquins), CNRS Editions, Berghahn, Utet. Ha diretto a varie riprese il dipartimento di studi italiani dell’Université Paris 8, ed è stato membro del consiglio scientifico della sua università. Ha diretto il Master di studi storici dell’Université Paris 8. Dirige ora una « équipe de recherche » all’interno del suo centro di ricerca, il Laboratoire d’études romanes (EA 4385). Sul piano nazionale siede come titolare nel Conseil National des Universités. È membro del comitato di redazione della rivista Laboratoire italien e membro del comitato scientifico di varie riviste francesi e italiane. È stato professore invitato in diverse università, ma anche spagnole, inglesi,  e americane.

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