
Questo evento è passato.
La parola che non c’è
30 Marzo 2017 - 10:00
Tutte le società che dalla stasi sono passate al rinnovamento hanno inventato, riscoperto o rinverdito qualche parola in cui poter riassumere avversioni e aspirazioni, cioè movimento e futuro. Ogni epoca ha avuto il suo lessico, la lingua della sua età. Senza le parole non possediamo le cose; il futuro è oscuro se non sappiamo dirlo: nessuna parola, buio totale. Quali le parole per il domani?