Lavoro e libertà. Le vite agre di Luciano Bianciardi e Carlo Lizzani

a cura di Associazione Museo Nazionale del Cinema

Libertà, alienazione: lati opposti, ma coimplicati, del mondo del lavoro. Li ha indagati in modo iconico l’intellettuale grossetano Luciano Bianciardi. Temi e atmosfere dei suoi scritti – disincantati, irriverenti, preveggenti – tornano nella trasposizione cinematografica del suo romanzo più celebre, La vita agra, realizzata in forma di commedia amara da Carlo Lizzani nel 1963. La proiezione del film sarà preceduta da una discussione su come cinema e letteratura – nei primi anni sessanta – abbiano saputo cogliere del “boom”, del benessere, della nuova modernità, le contraddizioni latenti.

Edoardo Peretti, Insegnante di italiano e storia, critico cinematografico, operatore culturale, ideatore e curatore di eventi e segretario generale dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema.