Caricamento Eventi
Questo evento è passato.


Leone Contini, Federica Timeto, Andreas Weber
coordina Vittorio Martone

in collaborazione con Black History Month Florence

 
Le memorie collettive sono il frutto della selezione – solo apparentemente spontanea e quasi sempre oggetto di aspra contesa – compiuta da ogni collettività, all’interno dello sterminato bacino del suo repertorio storico. Per questa stessa ragione, le memorie sono sempre in movimento: si rinnovano quando cambiano gli immaginari sociali e le relazioni di potere. È importante domandarsi allora quali saranno le nuove frontiere della memoria, con il venir meno delle rigide distinzioni tra umano e animale, culturale e naturale, organico e meccanico, fisico e informazionale. Di quali nuove memorie sono portatori i nuovi immaginari?