Lunedì 10 maggio alle 17:30 si terrà l’incontro Razzismo nel linguaggio e linguaggio antirazzista, organizzato da Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in collaborazione con Biennale Democrazia, in diretta su www.fsrr.org e biennaledemocrazia.it e sui rispettivi canali Facebook.

Spesso ci immaginiamo che il razzismo agisca attraverso atti consapevoli e isolati, più o meno rivendicati. Ma il razzismo è soprattutto un fatto sistemico, frutto di meccanismi radicati nei nostri comportamenti e nelle nostre parole. Le condizioni storiche e strutturali del razzismo si traducono infatti in pratiche quotidiane, discorsi e rappresentazioni che pervadono la nostra società, e che hanno bisogno di una assunzione di responsabilità collettiva per essere identificati e smantellati. In questo processo, il linguaggio che utilizziamo ha un ruolo fondamentale: può riprodurre dinamiche di oppressione o diventare strumento per la costruzione di nuove prospettive antirazziste.

Relatrice: Mackda Ghebremariam Tesfau
Mackda Ghebremariam Tesfau è dottoressa di ricerca in Scienze Sociali. Ha conseguito il titolo con una ricerca sull’accoglienza in famiglia come pratica di solidarietà antirazzista.È membro del direttivo di Refugees Welcome e Associate Expert di Il Razzismo è una brutta storia. Tra i suoi interessi vi sono le prospettive intersezionali, il marxismo terzomondista e nero e le pratiche antirazziste.

Modera: Lucrezia Calabrò Visconti, curatrice, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

Interverranno le studentesse e gli studenti della classe 3°D del Liceo Classico Statale Vittorio Alfieri di Torino.

L’incontro rientra nel programma di Verso, progetto artistico ed educativo promosso da Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con l’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte.