In-scena l’emergenza: il caso Israele-Palestina

Circolo dei lettori - Sala Musica via Giambattista Bogino 9, Torino

interviene Rosita Di Peri

a cura di Progetto Palestina

Che cos’è un conflitto? Cosa significa esserne parte? Si parte da queste domande per esplorare le dinamiche del conflitto israelo-palestinese. I partecipanti, divisi in due gruppi – israeliani e palestinesi –, attraverso le carte da gioco da un lato e gli imprevisti storici dall’altro, costruiscono le loro città e i villaggi. Quale sarà il risultato e quanto è distante dalla situazione reale? Dall’esperienza vissuta nella simulazione, un momento di riflessione sulle possibili “uscite di emergenza” dal conflitto israelo-palestinese.

workshop a iscrizione:
www.biennaledemocrazia.it

Il coraggio di emergere

Scuola Holden piazza Borgo Dora 49, Torino

conduce Giada Giustetto

a cura dei CPIA - Centri Provinciali Istruzione Adulti 2, 3, 4 di Torino

“La vita non è tutta sofferenza, quando ne emerge poesia” (A.L. Rowse). Le studentesse e gli studenti dei CPIA di Torino, coordinati dai loro insegnanti, portano in scena possibili risposte, reazioni e azioni intorno al tema dell’emergenza. Cinema e impegno civile, musiche, autobiografie e gusti si intrecciano in una narrazione polifonica, che vede giovani e adulti protagonisti di un cambiamento.

Prevenire e gestire l’emergenza. Il ruolo della partecipazione democratica

Scuola Holden piazza Borgo Dora 49, Torino

Edward Blakely e Lina Calandra

introduce Federico Binaglia

coordina Giovanni Allegretti

da una proposta e a cura di Anci Innovazione Srl, CES-Centros de Estudos Sociais (Coimbra), IUAV-Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Autorità per la Garanzia e la Promozione della Partecipazione della Regione Toscana

Negli ultimi cinquant’anni si sono susseguiti diversi modelli e tecniche di gestione dell’emergenza, alcuni più gerarchici, altri più democratici, alcuni volti a ricostruire l’edificato, altri pensati per riattivare le comunità territoriali. Quali risultano vincenti? Quanto è importante il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte e nelle pratiche necessarie a ripartire dopo una catastrofe? Come è possibile dare centralità alla prevenzione e alla pianificazione di una Protezione Civile partecipata per avere dei cittadini resilienti e preparati in caso di calamità?

Storie di beni comuni

Scuola Holden piazza Borgo Dora 49, Torino

Gianluca Cantisani, Roberto Covolo, Christian Iaione

coordina Alessandra Quarta

in collaborazione con il Servizio Arredo urbano, Rigenerazione urbana e Integrazione della Città di Torino nell’ambito del progetto CO-CITY
(UIA Urban Innovative Actions)

Nuovi modelli di welfare urbano e di co-produzione di comunità. L’analisi di alcune delle più significative esperienze in Italia mostra come nella gestione condivisa dei beni comuni si attivino percorsi e dispositivi di governo innovativi. Ma anche storie, pratiche concrete di condivisione, responsabilità e fiducia reciproca, di cura del legame sociale e di risignificazione dello spazio pubblico.

Torino tecnologica, Torino democratica

Scuola Holden piazza Borgo Dora 49, Torino

Guido Boella, Francesca Bria, Michelangelo Filippi, Massimo Morelli, Adriano Travaglia

coordina Filomena Greco

da un’idea di Guido Boella e Adriano Travaglia

Le trasformazioni della società contemporanea impongono di ripensare il rapporto tra politica e cittadinanza, tentando di mettere in connessione i bisogni dei cittadini con le decisioni di governo del territorio, in una dinamica bottom up. In questa visione policentrica di governance, i cittadini assumono nuove responsabilità di co-gestione delle città e di co-produzione dei servizi. Quale sarà il ruolo della tecnologia digitale? Una riflessione a partire da due piattaforme digitali: Torino 3.0 e First Life.

Abitare in Italia: Emergenze, politiche, nuove pratiche

Scuola Holden piazza Borgo Dora 49, Torino

Massimo Lepore, Giovanni Semi, Luca Talluri

coordina Francesca Cognetti

a cura di Urban Center Metropolitano

La gestione e l’efficientamento del patrimonio residenziale nel nostro Paese sono alcune delle emergenze di molte città italiane in seguito all’aggravarsi della crisi economica e sociale. Una riflessione sulle politiche abitative e sui progetti avviati in diversi contesti italiani, finalizzati ad affrontare una domanda abitativa in continua evoluzione.

Architetture da favola

Scuola Holden piazza Borgo Dora 49, Torino

Buone pratiche di rigenerazione urbana

Roberto Maria Clemente, Stefano Ragazzo

coordina Pier Giorgio Turi

a cura di Fondazione per l’architettura / Torino e in collaborazione con Scuola Holden

La rigenerazione urbana delle periferie non passa solo per i grandi interventi urbanistici: anche i progetti più piccoli possono innescare virtuosi processi di trasformazione, soprattutto se realizzati attraverso la partecipazione dei cittadini. Al centro della riflessione, quattro esperienze curate in Italia da architetti che hanno portato a un cambiamento fisico, sociale o culturale, raccontate attraverso narrazioni e linguaggi differenti dagli studenti della Scuola Holden. Il com- mento di un esperto e il coinvolgimento del pubblico decretano il successo del progetto e del suo racconto.

L’impresa che fa bene

Scuola Holden piazza Borgo Dora 49, Torino

Carlo Boccazzi, Tiziana Ciampolini, Luciana Delle Donne, Stefania Fumagalli, Barbara Graffino, Alessandro Grella, Erika Mattarella

coordina Marzia Camarda

da una proposta di Brilliant!

Il racconto di realtà imprenditoriali e associative che hanno come tratti comuni la risposta rapida ed efficace a un’emergenza, o a una difficoltà cronica a cui le istituzioni non riescono a rispondere, e la loro ricaduta sociale. Un nuovo modello di aggregazione: capace di ascoltare, veloce nella risposta, esperta nel coniugare valore etico e sostenibilità economica. Una kermesse operativa, attraverso esempi virtuosi che si sono irradiati sul territorio nazionale: Izmade, Made in carcere, Snodi-Fabene, Nexto, Au petit bonheur, Coldiretti-Cibo civile, Hackability.

Tutela e promozione della democrazia nella società della trasparenza. Hacking Public Procurement

Cecchi Point - Salone delle Arti via Antonio Cecchi 17, Torino

Luca Asvisio, Davide Barberis, Michele Cozzio, Luigi Gili e con Diego Dutto, Enrico Gentina

in collaborazione con Comitato imprenditorialità sociale della Camera di commercio di Torino e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Torino

Un sistema degli appalti trasparente è sinonimo di un mercato sano e democratico. È necessario introdurre elementi di coerenza nella spesa pubblica che sappiano non solo selezionare le migliori forniture di beni e servizi, ma anche i fornitori capaci di esercitare un ruolo di garanzia dell’interesse pubblico. Non basta predisporre condizioni favorevoli dal punto di vista economico e progettuale, occorre anche dotarsi di strumenti per valutare l’orientamento all’interesse generale dei fornitori e l’impatto dei loro servizi.

 

Fantasmi e fantasie della democrazia

Cecchi Point - Salone delle Arti via Antonio Cecchi 17, Torino

da un progetto di e con Luca Mori

video-reportage di Emanuele Marchetto

«Su dunque, costruiamo nel discorso una città fin dal principio!». Questo è l’invito di Socrate ai suoi interlocutori nella Repubblica di Platone. Da allora l’esperimento mentale dell’utopia costituisce una delle sfide più complesse e appassionanti per l’immaginazione politica. Cosa succede ad affrontarla insieme nel 2019, ripercorrendo i passi compiuti da Platone e interrogandoci, soprattutto, sul problema della forma di governo? Cosa succede se a cimentarsi sono ragazzi che si apprestano a votare per la prima volta? Lo scopriamo insieme agli studenti delle scuole del quartiere Aurora.

Il lato buono della finanza: microcredito e social responsible investing

Museo del Risparmio via San Francesco d'Assisi, 8/a, Torino

con Anna Crocetti, Fulvio Lovera, Katia Raguzzoni, Bernardo Soccal

Un workshop sulla funzione positiva che la finanza può svolgere in diversi ambiti. Dalle esperienze di microcredito in Italia e India, alla finanza d’impatto sociale, alle nuove prospettive offerte dal social responsible investing: un repertorio di buone pratiche per esplorare le più recenti tendenze nell’ambito della finanza sostenibile.

ingresso gratuito, prenotazioni: prenotazioniMDR@operalaboratori.com

 

Il tuo sogno di ieri, il tuo sogno di oggi. #Torinoil29marzo2019

CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia via delle Rosine 18, Torino

archivio sonoro partecipato di Elena Pugliese

con i CPIA – Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti 2, 3 di Torino e con la collaborazione di Doriana Crema

Un’azione pubblica partecipata. Il tema del sogno diventa occasione di incontro e confronto. Giovani e adulti, italiani e stranieri dei Centri CPIA chiamano il pubblico alla partecipazione. Una doppia intervista. Sedersi uno di fronte all’altro vuol dire prendere una posizione. Attivare il dialogo è fare esperienza diretta della realtà sociale, politica, storica del mondo. Se è vero che siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni, chiediamoci, in due domande, di che materia siamo fatti ora. Il tuo sogno di ieri, il tuo sogno di oggi.

ingresso libero in qualsiasi momento

VISITA L'ARCHIVIO SONORO PARTECIPATO