La quinta edizione di Biennale Democrazia è dedicata all’emergenza, intesa anche nella sua accezione positiva: emergere indica, infatti, anche il presentarsi alla vista di qualcosa che prima era invisibile, perché sommerso o non ancora formato, il manifestarsi di opportunità inedite e di occasioni di cambiamento, la possibilità di nuovi inizi. Si parlerà, per esempio, dei nuovi modi di vivere la famiglia, la religiosità, la comunicazione, la politica o l’attivismo civico; ma verranno analizzate anche le possibilità offerte dal progresso tecnico-scientifico e dalle nuove fonti energetiche. Temi raccolti nel filone tematico intitolato Nuovi inizi.

Si comincerà venerdì 31 marzo, alle 10, nella Sala Rossa del Circolo dei lettori, con l’incontro Scelte alimentari e nuovi stili di consumo. Francesco Ardito, Roberto Corgnati e Alessandro Mostaccio, introdotti da Daniele Gorgone, si interrogheranno su come rinnovare consapevolmente le nostre abitudini alimentari di fronte alla sovrappopolazione e alla crisi delle risorse.

Alle 15.30, nell’Aula Magna della Cavallerizza Reale, sarà la volta di Famiglie: sostantivo plurale, incontro incentrato sull’evoluzione dei confini delle famiglie, non ancora accompagnata da normative idonee: Christiane Taubira sarà in dialogo con con Alessandro Battaglia, Giulia Maria Cavaletto, Marilena Grassadonia e Angelica Scozia.

Si proseguirà alle 16, presso la Scuola Holden, con Il coraggio di emergere: le studentesse e gli studenti dei CPIA, Centri Provinciali Istruzione Adulti di Torino, coordinati dai loro insegnanti, porteranno in scena possibili risposte, reazioni e azioni intorno al tema dell’emergenza. A condurre sarà Giada Giustetto.

La qualità dell’aria e nei centri urbani e la mobilità sostenibile è il titolo del dialogo fra Marco Diana e Giuseppe Ricci che, coordinati da Silvia Rosa-Brusin, discuteranno su come mobilità sostenibile, car sharing e utilizzo di carburanti innovativi possono ridurre l’inquinamento nelle nostre città. L’appuntamento è per le 18, nella Sala dei Mappamondi dell’Accademia delle Scienze.

La giornata di sabato 1 aprile si aprirà, alle ore 11, presso la Scuola Holden, con Storie di beni comuni: Gianluca Cantisani, Roberto Covolo e Christian Iaione, coordinati da Alessandra Quarta, discuteranno sui nuovi modelli di welfare urbano e di co-produzione di comunità.

Le energie rinnovabili sono al centro del dibattito tra Nicola Armaroli, Antonella Battaglini, Luigi Michi, coordinati da Piero Bianucci, Nuovi scenari energetici: fonti rinnovabili e smart grid. L’appuntamento è per sabato 1 aprile, ore 11, Accademia delle Scienze.

Ancora sabato, alle ore 11.30 presso l’Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo, si parlerà del ruolo della cultura, considerata risorsa strategica e potenziale motore della crescita. Protagonisti dell’incontro Impresa-cultura. Custode della bellezza, motore dell’economia saranno Gabriella Belli e Philippe Daverio, coordinati da Michele Coppola.

Alle 12, al Teatro Carignano Elena Cattaneo e Giorgio Parisi , presieduti da Gianmaria Ajani, dialogheranno su Il futuro nella ricerca: quali sono i ruoli che la ricerca si troverà ad assumere nell’era della conoscenza? E quale, invece, il rapporto fra ricerca e politica nel nostro Paese?

Alle 18, invece, al Circolo dei lettori, Marc Mézard e Riccardo Zecchina, coordinati da Gabriele Beccaria, si confronteranno sulle prossime sfide attese per l’intelligenza artificiale: come affrontare le grandi opportunità di cambiamento socio-economico e i possibili rischi connessi? Titolo dell’incontro è Siamo pronti per il futuro dell’intelligenza artificiale?.

Sempre alle 18, presso la Sala dei Mappamondi dell’Accademia delle Scienze, si terrà il dibattito L’impresa culturale con Luca Asvisio, Roberto Coda e Mario Montalcini: come valorizzare le specificità e i modelli economici delle imprese culturali e creative? A coordinare sarà Luca Dal Pozzolo.

La giornata di domenica 2 aprile si aprirà alle 16, presso l’Accademia delle Scienze, con il dibattito Cambiamenti climatici e risorse idriche: prevenzione o emergenza?, con Luca Mercalli, Paolo Romano e Mariachiara Zanetti, coordinati da Antonella Frontani. Quali le sofisticate soluzioni offerte dalla ricerca applicata per il controllo della qualità microbiologica delle acqua in caso in caso di calamità naturali?

L’ultimo incontro del filone Nuovi inizi è L’impresa che fa bene, con Carlo Boccazzi, Tiziana Ciampolini, Luciana Delle Donne, Stefania Fumagalli, Barbara Graffino, Alessandro Grella, Erika Mattarella, coordinato da Marzia Camarda. Il racconto di realtà imprenditoriali e associative che rispondono in maniera rapida ed efficace a un’emergenza. L’appuntamento è per domenica 2 aprile, ore 18, alla Scuola Holden.