Biennale Democrazia inaugura mercoledì 29 marzo alle 18, al Teatro Regio, con un appuntamento di straordinaria attualità: la lectio POPULISMO E STATO SOCIALE NELLE DEMOCRAZIE INDUSTRIALIZZATE, di Tito Boeri, Presidente dell’Inps. Qual è il rapporto fra immigrazione e sostenibilità dei sistemi di protezione, in Italia e in Europa? Come affrontare i timori dell’opinione pubblica? Quale il ruolo degli Stati e dell’Unione europea? La riflessione dell’economista affronta uno dei temi più sensibili, complicati e delicati del momento.

L’evento sarà preceduto alle 16, alla Fondazione Merz, dall’inaugurazione della mostra CORPI ATTRAVERSO I CONFINI. MEMORIE DELL’EUROPA DI OGGI, in collaborazione con la Fondazione Merz, progetto di allestimento di Melina Mulas, coordinamento espositivo di Luisa Passerini. La mostra documenta il racconto delle persone che a rischio della vita cercano di raggiungere l’Europa: interviste, filmati, disegni e fotografie, raccolti in Italia e Olanda dal progetto di ricerca “Corpi attraverso i confini”, promosso dal Consiglio europeo della ricerca presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze.

Come da tradizione la giornata inaugurale culminerà con lo spettacolo in programma alle ore 21 al Teatro Regio: L’Orchestra di Piazza Vittorio presenta IL GIRO DEL MONDO IN 80 MINUTI. Un concerto scenico che racconta un viaggio nell’umanità attraverso il modo di fare e vivere la musica dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Una nave in partenza per destinazione ignota, l’unica condizione per imbarcarsi è portare con sé una canzone. Un viaggio di 80 minuti intorno al mondo, una storia fantasiosa e autobiografica, narrata attraverso musiche originali e una scenografia suggestiva. Uno spettacolo vivace, allegro e colorato, denso di ritmi ed emozioni, che accompagna lo spettatore in un giro del mondo dal quale non vorrà più far ritorno.

Non ci resta che augurare buona partecipazione a tutti!