Partire dalle storie sugli zombi per riflettere sulle Uscite di emergenza. La serata Creature della catastrofe. Gli zombi, un mito moderno, che si terrà sabato 1 aprile alle 21 al Teatro Regio, accompagnerà lo spettatore in un viaggio attraverso quello che, a partire da successi cinematografici, è diventato un vero e proprio mito moderno, per poi propagarsi attraverso il cinema, il fumetto, la narrativa, le serie tv e i videogame.

Gli zombi sono morti viventi fatti di carne e istinti primari, che risorgono dandosi al cannibalismo, risucchiando l’energia vitale dalla propria vittime; sono l’incarnazione di una possibile apocalisse futura ed evocano la peggiore delle paure possibili: diventare come loro. “Lo zombi rappresenta una delle possibili trasfigurazioni delle paure e delle emergenze che, di volta in volta, hanno attraversato le società contemporanee: all’ecatombe nucleare, al disastro ecologico, alla vulnerabilità dei singoli nelle loro sicurezze economiche”, spiega Peppino Ortoleva, docente di Storia e Teoria dei media all’Università di Torino, uno degli ideatori della serata.

Ospiti d’eccezione e conduttori saranno Dario Argento, il direttore del Sottodiciotto Film Festival Steve Della Casa e Peppino Ortoleva che, nella prima parte della serata, discuteranno sull’evoluzione del mito zombi al cinema, mostrando e commentando spezzoni di film che hanno fatto la storia.

La seconda parte sarà dedicata alla proiezione del film Zombi (Dawn of the dead) di George Romero, di cui Dario Argento è stato co-produttore e co-curatore delle musiche. I Claudio Simonetti’s Globlin, autori della colonna sonora di Zombi e noti per aver realizzato le musiche di molti film di Dario Argento, sonorizzeranno il film dal vivo.

“La serata sarà seria e divertente al tempo stesso”, anticipa Ortoleva. “A partire da Zombi, sarà possibile riflettere sul concetto di emergenza visto da una prospettiva per certi versi estrema. Emergenza politica, anche, perché la politica è fatta anche di credenze e di miti”.

L’appuntamento è realizzato in collaborazione con Sottodiciotto Film Festival e Todays Festival.

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